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Nasce così l'attività di orticoltore nei quarantacinque ettari di Ferrara, ma con in testa già il sogno dei grandi giardini, che lo porta a ventisei anni a diventare tecnico giardiniere nella Castellana, avviando con Gino Gaffo ad Altivole "I Vivai della Regina".
La passione e la rara perizia portano alla fondazione nel 1996 di questa azienda, la sua prima attività. Fiorisce così la storia di GARBUJO GIARDINI, con le radici immerse nella feconda terra di Vallà, a Treviso.
Col tempo l'azienda dà vita ad un prestigioso progetto, che già nel nome, RARA PLANTA, racchiude il prezioso segreto di GARBUJO: la passione per gli esemplari più introvabili ed antichi. La società divulga così in Italia piante brevettate da tutto il mondo, racchiude in sè le fasi di scoperta, sperimentazione e commercializzazione degli esemplari scovati nei lunghi viaggi in Cina, a Londra, a Parigi, e raccolti, come in una teca di cristallo, nella preziosa serra in via Kennedy.
Il marchio Garbujo diventa così sinonimo di rarità, stupore, competenza, genio e curiosità, e non può che destare l'interesse dei nomi più noti: l'azienda cura i progetti e le realizzazioni di maestosi giardini per i nomi più noti.
La professionalità dell'azienda viene premiata in moltissimi eventi, di cui tuttora continua ad essere protagonista, nelle esperte mani di Roberto Garbuio, figlio di Ivano che del padre ha seguito le orme, anche per quanto riguarda la formazione, e dei suoi collaboratori specializzati.
Mani ricche di tradizione, mani protese al futuro.
